Dicembre 2021 – Gennaio 2022
Caterina Sbrana (Pisa, 1977)
Landmarks, a map for a inner geography
The wind is low the birds will sing
that you are part of everything
Dear Prudence won’t you open you eyes?
Look around
Look around round round
Look around
Dear Prudence, The Beatles
“A Palazzo Poli ho lavorato, mi sono fatta il tè, ho ascoltato i rumori di chi entrava e usciva, ho osservato il cielo tagliato dai tetti dei palazzi, ho esplorato l’interno e il cortile esterno.
Landmarks comprende alcuni lavori e studi sul tempo e il paesaggio osservati da un luogo particolare, lo studio dove si incontrano e stratificano luoghi diversi che tracciano i punti di riferimento di una geografia frammentata e marginale.
Un breve viaggio a tappe attraverso luoghi e opere amate e all’interno e all’esterno di un paesaggio architettonico, quello di Palazzo Poli. In questo itinerario ci sono grotte esplorate e immaginate, lo studio per un tavolo/archivio, e i luoghi ignoti delle antiche mappe che ci portiamo dentro e c’è la traccia dei paesaggi attraversati a piedi da un artista, dalla Romania per raggiungere Parigi, e una colonna potenzialmente senza fine.” (Caterina Sbrana)