Il dialogo è iniziato circa un anno fa. In un caffè di Firenze parlando con Alesia e Yuliya che vengono da Minsk in Bielorussa e da alcuni anni frequentano l’Italia. Notavamo come in quel periodo (e certo vale tuttora), pur in un contesto “globale” ritornassero idee e sentimenti assertivi di un’identità che per sentirsi forte