RISS(E) – A PLACE TO BELA RESPONSABILITÀ DEI CIELI E DELLE ALTEZZEPANTANI-SURACE a cura di Matteo Innocenti24 Febbraio – 31 Marzo 2019Risse(e), viale San Pedrino 4, Varese Il progetto espositivo e di ricerca A Place to Be prosegue con La responsabilità dei cieli e delle altezze, mostra di Pantani-Surace, a cura di Matteo Innocenti, in
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Stealing | Kinkaleri – Unitè d’Habitation (Platform) | Paolo Parisi
KINKALERI STEALING con Marco Mazzoni venerdì 28 ottobre h.19:00 LATO | Piazza S. Marco 13 – Prato Non è che il passato getti la sua luce sul presente o il presente la sua luce sul passato, ma immagine è ciò in cui quel che è stato si unisce fulmineamente con l’ora in una costellazione. Walter
A Place to be | Unité d’habitation (Platform) | Paolo Parisi
I tentativi verso una prossimità tra la dimensione artistica, che di per sé è sempre rappresentativa di qualcosa di ulteriore, e la prassi aderente alle funzioni che viene svolta nel quotidiano, assumono un certo grado di concretezza quando vengono declinati a un’idea delimitata di utilità, come avvenuto con carattere programmatico soprattutto nella produzione industriale e
A Place to be | Future in my mind | Enrico Vezzi
In Future in my mind, hanno concorso vari elementi seguendo una processualità costante; intuizioni, scoperte, casualità, scambi, riferimenti, idee a gravitare lungo un’orbita non prestabilita fino a che, al momento definito, tutto ha assunto una forma che si è avvertita come giusta: in riferimento al ciclo a cui appartiene e che essa stessa ha contribuito
A PLACE TO BE | LATO 2016
a cura di | edited by Matteo Innocenti in collaborazione con | in collaboration with Luca Gambacorti In prospettiva differente potremmo provare a compilare una storia dell’arte come storia dei luoghi. Ogni opera ha necessitato di uno spazio – spazio di creazione e spazio di osservazione; la dimensione di accoglimento non è soltanto testimone
Zwischenraum – Riccardo Lanciotto Magris
a cura di Matteo Innocenti Che cosa è e può essere, ora, una mostra? Quasi più la consideriamo nella sua potenzialità di interrogativo – o di rischio. Questa mostra di Riccardo Lanciotto Magris, che si può anche definire un evento, uno show, invece il rischio se lo assume in pieno. Il titolo è Zwischenraum (interstizio, con richiamo al traum/sogno del tedesco): stratificazione di immagini, corpi, oggetti per ricreare una situazione totale,
Elena El Asmar – Vespertine
La mostra personale di Elena El Asmar, dal titolo Vespertine, presso lo spazio MOO di Prato. Nella ricerca di Elena ricorre un carattere particolare, che agisce sulla coscienza stessa del reale attraverso una messa in relazione tra il ricordo e l’intuizione. Il passato, non lasciato alla dimenticanza né ridotto a una dimensione di astratta