Dal 22 giugno al 1 luglio 2022 Estuario project space presenta Estremi elastici, mostra finale del progetto Fare Arte Contemporanea negli spazi di Officina Giovani di Prato. Fare arte contemporanea, giunto alla sua seconda edizione, è un laboratorio teorico pratico realizzato da Estuario nell’ambito del progetto Giovani Talenti, che ha visto la partecipazione quest’anno di
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Estuario / Open Call: Fare arte contemporanea
OPEN CALLGiovani Talenti: Call Fare arte contemporaneaScadenza: 12 novembre All’interno del Progetto Giovani Talenti – Arte, Design e Impresa, finanziato dalla Presidenza Consiglio dei Ministri, e promosso dall’Associazione Luigi Pecci, Comune di Prato e Università di Firenze/Dipartimento di Architettura DIDA.Estuario project space, promuove una call per partecipare gratuitamente a corsi teorici e pratici per
Estuario – David Casini – Ti sei mai chiesto quale funzione hai?
David CasiniTi sei mai chiesto quale funzione hai? All’interno della programmazione STRARIPARE 2020, ESTUARIO presenta una una serie di incontri con artisti.David Casini è il primo artista che viene invitato dal collettivo a relazionarsi con il pubblico attraverso una domanda aperta. Ti sei mai chiesto quale funzione hai? prende ispirazione dall’album di Franco Battiato Pollution, che per l’occasione si
Pecci School – Women in Art – Yayoi Kusama
La sesta edizione della Pecci School prosegue con nuovi focus dedicati alle protagoniste della storia dell’arte contemporanea: l’italiana Vanessa Beecroft, la svizzera Pipilotti Rist e la giapponese Yayoi Kusama, raccontate da curatori e critici. Dopo il primo appuntamento, martedì 11 febbraio, che ha visto Matteo Innocenti raccontarci della pratica artistica di Vanessa Beecroft (Genova, 1969), martedì 18 febbraio sarà la volta di Daria Filardo che ci accompagnerà alla
Pecci School – Women in Art – Vanessa Beecroft
La sesta edizione della Pecci School prosegue con nuovi focus dedicati alle protagoniste della storia dell’arte contemporanea: l’italiana Vanessa Beecroft, la svizzera Pipilotti Rist e la giapponese Yayoi Kusama, raccontate da curatori e critici. Dopo il primo appuntamento, martedì 11 febbraio, che ha visto Matteo Innocenti raccontarci della pratica artistica di Vanessa Beecroft (Genova, 1969), martedì 18 febbraio sarà la volta di Daria Filardo che ci accompagnerà alla
WHERE TO NOW? Estuario Project Space
ESTUARIO project space, in collaborazione con il Comune di Prato e Officina Giovani, si “presenta” il 19 maggio 2019 aprendo i propri spazi e inaugurando WHERE TO NOW?, progetto collettivo derivato dal laboratorio Fare arte contemporanea, con interventi degli artisti Marina Arienzale, Roberto Fassone, Enrico Vezzi, Virginia Zanetti. Il primo progetto di ESTUARIO project
WHERE TO NOW? Laboratorio “Fare arte contemporanea”
Fare arte contemporanea è un laboratorio propedeutico tenuto dagli artisti, critici, curatori e professionisti componenti il gruppo Estuario, rivolto ai giovani (dai 18 ai 35 anni) che intendono avvicinarsi al sistema dell’arte contemporanea.L’obiettivo è coinvolgere i partecipanti nella progettazione e sviluppo della mostra d’arte che si terrà nello spazio di Officina Giovani, quale prima presentazione
Estuario Project Space
Estuario è uno spazio di condivisione e dialogo prima ancora di definirsi come luogo fisico. Nella rete di dati ossessivi del presente, la riflessione e l’atto di interrogare-questionare sono la più onesta forma di resistenza. L’etimologia della parola stessa aestuarium, der. di aestuare ‘ribollire’, “luogo dove le acque si agitano” si presta a molteplici interpretazioni,
La responsabilità dei cieli e delle altezze – Pantani-Surace -Riss(e) / A Place to Be
RISS(E) – A PLACE TO BELA RESPONSABILITÀ DEI CIELI E DELLE ALTEZZEPANTANI-SURACE a cura di Matteo Innocenti24 Febbraio – 31 Marzo 2019Risse(e), viale San Pedrino 4, Varese Il progetto espositivo e di ricerca A Place to Be prosegue con La responsabilità dei cieli e delle altezze, mostra di Pantani-Surace, a cura di Matteo Innocenti, in
La Sovversione dell’oggetto: intervista con Artext
LATO / MOO LA SOVVERSIONE DELL’OGGETTO Albien Alushaj, Andisheh Bagherzadeh, Francesca Catastini, Devid Ciampalini, Golnar Dashti, Maria M. G. Deval, Arbër Elezi, Dania Menafra, Moallaseconda, Matias Reyes, Baldassarre Ruspoli, Studio Lievito. a cura di Matteo Innocenti Artext – Quale l’intento di questa doppia esposizione che ha come titolo – La sovversione dell’oggetto? Matteo Innocenti
La Sovversione dell’oggetto | MOO – LATO | 14-20 ottobre 2017
LA SOVVERSIONE DELL’OGGETTO SABATO 14 OTTOBRE, 2017 | MOO ORE 19.00 DEVID CIAMPALINI | MOALLASECONDA | BALDASSARRE RUSPOLI VENERDÌ 20 OTTOBRE, 2017 | LATO ORE 19.00 ALBIEN ALUSHAJ | ANDISHEH BAGHERZADEH | FRANCESCA CATASTINI | GOLNAR DASHTI | ARBËR ELEZI | MARIA M. G. DEVAL | DANIA MENAFRA | MATIAS REYES | STUDIO LIEVITO
TU35 Expanded – Dibattiti Oxfordiani
Secondo appuntamento al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci delle serate a ingresso gratuito dedicate ai dibattiti oxfordiani relativi agli artisti di TU 35 Expanded. Mercoledì 20 Settembre alle ore 18 il dibattito verterà su i seguenti artisti, seguiti dai nomi dei rispettivi oratori: 1) Irene Lupi – Giacomo Bazzani vs Matteo Innocenti 2) Antonio
TU35 Expanded – Centro Pecci
Una mostra accompagnata da numerosi eventi che porterà al Centro Pecci giovani artisti provenienti da Toscana, Umbria, Marche ed Emilia Romagna. La mostra sarà visitabile dal 20 luglio fino al 1 ottobre e vi saranno esposte opere di 25 giovani artisti di cui 20 nominati da addetti ai lavori provenienti dalle regioni coinvolte e 5 selezionati tra coloro che hanno riposto all’open call
Centro Pecci | Alcune riflessioni sulla Fine del mondo…
Uno sguardo sulla mostra inaugurale del Centro Pecci di Prato – La fine del mondo – non dovrebbe eccettuarne il contesto di formazione, essendo le specifiche condizioni, in questo caso, correlate in modo determinante a quanto realizzato nel complesso – la scelta del nuovo direttore tramite bando nel 2014 implicava nel sottotesto: assumersi la responsabilità
Stealing | Kinkaleri – Unitè d’Habitation (Platform) | Paolo Parisi
KINKALERI STEALING con Marco Mazzoni venerdì 28 ottobre h.19:00 LATO | Piazza S. Marco 13 – Prato Non è che il passato getti la sua luce sul presente o il presente la sua luce sul passato, ma immagine è ciò in cui quel che è stato si unisce fulmineamente con l’ora in una costellazione. Walter
A Place to be | Unité d’habitation (Platform) | Paolo Parisi
I tentativi verso una prossimità tra la dimensione artistica, che di per sé è sempre rappresentativa di qualcosa di ulteriore, e la prassi aderente alle funzioni che viene svolta nel quotidiano, assumono un certo grado di concretezza quando vengono declinati a un’idea delimitata di utilità, come avvenuto con carattere programmatico soprattutto nella produzione industriale e
Preludio – Emanuele Becheri, Francesco Carone, Giovanni De Lazzari
“PRELUDIO” Emanuele Becheri – Francesco Carone – Giovanni De Lazzari a cura di Matteo Innocenti ARTFORMS – via Genova 17/8 Prato 9-26 ottobre 2016 Preludio è un progetto che pone in relazione tre elementi di una stessa “appartenenza” – il libro d’artista – specifici per le motivazioni e per le modalità che ne hanno comportato
TU35 – guardare il mondo di oggi e immaginare quello di domani
Quest’anno il progetto TU35 intende dare seguito alla prima mappatura regionale dell’arte emergente in Toscana effettuata nel 2015 che con 11 appuntamenti espositivi, suddivisi per province e presentati negli spazi di Officina Giovani agli Ex Macelli di Prato, ha coinvolto 120 artisti e 25 curatori Under 35, affiancati da 5 tutors con la supervisione generale e il coordinamento operativo del Centro
A Place to be | Future in my mind | Enrico Vezzi
In Future in my mind, hanno concorso vari elementi seguendo una processualità costante; intuizioni, scoperte, casualità, scambi, riferimenti, idee a gravitare lungo un’orbita non prestabilita fino a che, al momento definito, tutto ha assunto una forma che si è avvertita come giusta: in riferimento al ciclo a cui appartiene e che essa stessa ha contribuito
A PLACE TO BE | LATO 2016
a cura di | edited by Matteo Innocenti in collaborazione con | in collaboration with Luca Gambacorti In prospettiva differente potremmo provare a compilare una storia dell’arte come storia dei luoghi. Ogni opera ha necessitato di uno spazio – spazio di creazione e spazio di osservazione; la dimensione di accoglimento non è soltanto testimone
TU35 Lucca – Nessun luogo è lontano
LUCCA “NESSUN LUOGO È LONTANO” Mostra a cura di Francesca Biagini, Niccolò Bonechi con Matteo Innocenti artisti: Matteo Ciardini, Paolo Ciregia, Federico Fabbri, Nazareno Giusti, Dhimitraq Kote, Cristiano Menchini, Mauro Moriconi, Benedetta Regoli, Marco Salvetti, Dario Sbrana Il processo di indagine e ricerca sul territorio promosso da TU35 ci ha permesso di compiere una riflessione ed
TU35 Prato – Tempo reale
PRATO “TEMPO REALE” Mostra a cura di Laura Capuozzo, Alessandro Gallicchio, Margherita Nuti, Stefania Rinaldi con Matteo Innocenti artisti: Gea Brown, Federica Gonnelli, Emma Grosbois e Chiara Bettazzi, Jacopo Jenna, Vanni Meozzi, Moallaseconda, Pattern Nostrum, Silvia Paci, Marco Smacchia, Lir Tasho, Virginia Tozzi, Massimiliano Turco, Virginia Zanetti TEMPO REALE nasce dalle riflessioni emerse nel corso
Fuori dal trecciato – le relazioni prendono forma
Associazione culturale Artforms presenta: “Fuori dal trecciato” Le relazioni prendono forma di: Emanuela Baldi | Manuela Mancioppi | Tatiana Villani con un intervento di Valentina Lapolla e la collaborazione di Matteo innocenti Arforms – Interno8 – via Genova 17/8 Prato L’intenzione di tre artiste di estendere l’opera in modo concreto da sé all’ambiente e verso
Zwischenraum – Riccardo Lanciotto Magris
a cura di Matteo Innocenti Che cosa è e può essere, ora, una mostra? Quasi più la consideriamo nella sua potenzialità di interrogativo – o di rischio. Questa mostra di Riccardo Lanciotto Magris, che si può anche definire un evento, uno show, invece il rischio se lo assume in pieno. Il titolo è Zwischenraum (interstizio, con richiamo al traum/sogno del tedesco): stratificazione di immagini, corpi, oggetti per ricreare una situazione totale,
Distances – Prato
Distances un progetto di scambio tra Prato e Parigi residenze/esposizioni/pubblicazione Emanuele Becheri – IT / Jessica Boubetra – FR / David Casini – IT / T-Yong Chung – KR / Serena Fineschi – IT / Muriel Joya – FR / Giovanni Kronenberg – IT / Marco Andrea Magni – IT / Audrey Martin – FR
Distances. Prato e Parigi. ATPDiary
Il progetto – sostenuto e ospitato da LATO di Prato e dalla Galerie See Studio di Parigi – vede la messa a confronto delle esperienze artistiche di alcuni artisti francesi con quelle di alcuni italiani. Alla prima tappa di Prato, seguirà il 18 aprile 2015, una seconda mostra a Parigi nella sede della Galerie See
Elena El Asmar – Vespertine
La mostra personale di Elena El Asmar, dal titolo Vespertine, presso lo spazio MOO di Prato. Nella ricerca di Elena ricorre un carattere particolare, che agisce sulla coscienza stessa del reale attraverso una messa in relazione tra il ricordo e l’intuizione. Il passato, non lasciato alla dimenticanza né ridotto a una dimensione di astratta
Prato-Sarajevo ART INVASION #2 tappa di avvicinamento
Giovedì 15 maggio lo Spazio d’Arte Alberto Moretti accoglie la seconda tappa di avvicinamento ai protagonisti di Prato-Sarajevo ART INVASION con le artiste Emma Grosbois e Virginia Zanetti che, in una passeggiata fiolosofica sulle orme di Leonardo da Vinci, si porranno in dialogo con l’artista Remo Salvadori, in un incontro coordinato da Matteo Innocenti. A
8+1
Comunicato stampa: 8+1 T-yong Chung, Serena Fineschi, Marco Andrea Magni, Virginia Zanetti —- Emanuele Becheri, David Casini, Giovanni Kronenberg, Enrico Vezzi inaugurazione mercoledì 22 gennaio ore 19 / fino al 6 marzo a cura di Matteo Innocenti LATO, piazza San Marco 13, Prato BBS, via del Carmine 11, Prato Otto artisti in dialogo e una
ATP Diary – 8+1: otto artisti in dialogo
Inaugura stasera a Prato, negli spazi Lato e BBS, la mostra 8 + 1 – otto artisti in dialogo e una presenza: la natura indefinibile e potente dell’arte. Fino al 6 gennaio in mostra T-yong Chung, Serena Fineschi, Marco Andrea Magni e Virginia Zanetti, mentre, la seconda parte, dal 22 gennaio al 6 marzo 2014,