Ako Atikossie
Confini Identitari
5 febbrao – 5 marzo 2021
a cura di Matteo Innocenti e BHMF
Inaugurazione giovedì 5 febbraio, ore 18.00
Viale Eleonora Duse 30, Firenze
La Portineria in collaborazione con Black History Month Florence ospita Confini Identitari, mostra personale di Ako Atikossie (Togo, 1980; vive e lavora a Milano).
Attraverso la ripetizione ossessiva del tratteggio, ossia il segno meno dell’elettrone, l’artista elabora una serie di lavori per indagare la condizione umana. Si creano, quindi, degli intricati “tessuti sociali” all’interno delle opere e dello spazio de La Portineria, visto come luogo di confine. Proprio questa situazione di frontiera favorisce la creazione di nuove identità e storie.
Ako Atikossie originario del Togo, si forma come artista presso l’atelier di Dabla Ayaovi Sessofia, poi continua le sue ricerche a Milano, dove tutt’oggi risiede. La sua ricerca artistica si basa sullo studio delle possibili relazioni tra l’arte, la tecnologia e la scienza, rifacendosi in parte anche agli esperimenti dell’avanguardia come il minimalismo, l’Op Art e l’arte cinetica.
La sesta edizione di BHMF è organizzata nel quadro tematico di OSTINATO.
Il tema è simultaneamente un invito e una critica. L’invito è di ostinarsi nel lavoro socio-culturale di cui abbiamo sempre più bisogno. La critica riguarda l’ostinazione della resistenza del riconoscimento della lotta degli afro-discendenti riguardo l’accesso alla cittadinanza, ai diritti dei lavoratori e all’inclusione sociale nella definizione dell’italianità.